Elena Salmistraro
Elisabeth
multiplo d’autore 1/9
Quando mi sono approcciata a questo progetto non sapevo molto a proposito del merletto. Una rapida ricerca iconografica mi ha portato quasi per caso a scoprire meravigliosi dipinti, dove aristocratici del XVI – XVII secolo indossavano abiti con colletti audaci e meravigliosi chiamati Gorgera.
Colletti con pieghe ondulate dalle enormi dimensioni, avvolgenti, circolari, veri e propri capolavori in merletto.
Così ha preso forma questo vaso contemporaneo dalla base lignea, un volume puro, dove il merletto svolge il ruolo decorativo, avvolgente e rappresentativo, proprio come la Gorgera.
Altra caratteristica importante è il passaggio del merletto a protagonista, non più elemento secondario ma primario, solitamente utilizzato come sottovaso.
Ho anche deciso di chiamare il mio vaso Elizabeth, sia per definire il periodo storico che mi ha offerto l’ispirazione, ma anche e soprattutto per parlare delle donne, deus ex machina di questo incantevole universo. Una lunga storia, un legame nobile, unico.
(Elena Salmistraro)
PROGETTO
Autore:
Elena Salmistraro 2021
Produzione e realizzazione a cura di:
Comitato per la Promozione del Merletto di Cantù
TRASPOSIZIONE TECNICA
Spuntatura ed esecuzione cartine:
Elena Arienti
Numero Cartine:
2
Ore realizzazione cartine:
10 ore
CURIOSITA’ ESECUTIVE
Oltre ai tempi per la lavorazione, molto tempo è stato impiegato anche per caricare i fuselli, dato che il lavoro si presenta tutto a pezzetti, in alcuni casi anche molto piccoli. Per uno degli elementi color giallino siamo arrivate ad avere 45 coppie, mentre per uno di quelli rossi tra le 50 e le 75 coppie. Di media, per la lavorazione di uno spicchio di rete ci volevano 8 ore. Per l’esecuzione degli elementi a punto tela, è stata necessaria la lavorazione da parte della stessa merlettaia, per una regolare esecuzione.